L’acne sul viso può, purtroppo, mettere a dura prova l’autostima. Sebbene sia una problematica comune, non sempre si riesce ad accettare di avere una pelle acneica.
L’acne è una condizione cutanea comune che colpisce milioni di donne ma anche uomini in tutto il mondo, indipendentemente dall’età.
Siamo qui per accompagnarti in un viaggio per comprendere le cause dell’acne, i diversi tipi e anche i rimedi naturali che possono aiutare a farti riconciliare con la tua immafine riflessa nello specchio. Un approccio delicato e sostenibile per la cura della pelle è, del resto, la migliore scelta.
Preparati a mettere da parte le tue insicurezze abbracciando la conoscenza dell’argomento: l’acne non sarà più un segreto.
Cos’è l’acne sul viso
Sappiamo che, se hai visto spuntare almeno un brufolo sul tuo viso o dell’acne sulla fronte, ti sarai già posta la domanda. A primo acchito potremmo dire che l’acne è proprio quell’ospite inatteso che compare quando meno te lo aspetti e, soprattutto, nei momenti meno opportuni.
Ma c’è molto di più dietro a questo termine. L’acne sul viso è una condizione dermatologica che si manifesta quando i follicoli pilifer si ostruiscono con sebo e cellule morte della pelle.
Il sebo è un olio naturale che viene prodotto dalle ghiandole sebacee per idratare e proteggere la pelle del viso. Quando tutto funziona bene, questo sistema è l’alleato perfetto per una pelle luminosa e idratata.
Ma a volte, come nel copione di un film drammatico, l’equilibrio si spezza. Se le ghiandole sebacee diventano troppo attive, a causa di ormoni, stress o fattori genetici, possono produrre eccessivo sebo.
Se a sua volta questo va a mescolarsi con le cellule morte del viso si ha l’ostruzione dei follicoli piliferi. Si formano i cosiddetti comedoni e ,se le pareti del follicolo si rompono quei fastidiosi brufoli rossi o pieni di pus.
L’acne, poi, può essere peggiorata da specifici batteri che possono annidarsi sulla pelle del viso. In questo caso si forma una vera e propria infiammazione che la rende ancora più evidente.
Altra informazione da sapere è che esistono vari tipi di acne e ciascuno di questi deve essere curato con degli specifici trattamenti e rimedi naturali. In caso contrario, cercare di debellare il problema sarà una vera e propria missione impossibile.
Le cause dell’acne
Quando si parla delle cause dell’acne devi sempre ricordare che questo è un problema complesso e, in quanto tale, viene provocato da diversi fattori che sono molto eterogenei.
Tra le prime cause figurano, senza dubbio, gli ormoni che sono tipici soprattutto della fase adolescenziale ma non solo. Durante la pubertà, la gravidanza o il ciclo mestruale il nostro corpo vive dei cambiamenti ormonali che possono andare a stimolare le ghiandole sebacee a produrre più sebo del normale.
Questo spiega, ad esempio, il motivo per cui l’acne è così comune tra gli adolescenti e può apparire o peggiorare durante determinati periodi del ciclo mestruale o durante la fase della gravidanza.
Anche la produzione eccessiva di sebo comporta la nascita di acne. Non si tratta solo di sbalzi ormonali, ma ci sono diverse situazioni in cui ciò avviene. Una pelle grassa e fortemente sebacea sarà più propensa a sviluppare il problema.
Ciò avviene, nello specifico, nel momento in cui le ghiandole sebacee della pelle producono troppo sebo portando all’ostruzione dei pori e alla formazione di acne.
A volte è anche il processo naturale di rinnovamento della pelle ad essere disturbato, portando così a un accumulo di cellule morte che vanno a ostruire i pori mescolandosi con il sebo.
Ti segnaliamo anche che i batteri che vivono sulla pelle, come il Propionibacterium acnes, possono infettare i pori ostruiti, causando infiammazione e peggiorando l’acne.
Alcuni studi hanno suggerito un legame tra l’acne e una dieta ad alto indice glicemico, che comprende dolci, bibite zuccherate e cibi ad alto contenuto di carboidrati. Anche in questo caso, la pelle del viso ne risente e compaiono i tanto temuti brufoli.
Nota anche che alla base dell’acne ci possono essere dei fattori genetici. Chiedi ai tuoi genitori se hanno avuto di questi problemi e potresti trovare la causa dei tuoi brufoli.
Infine, dobbiamo parlare dell’acne cosmetica, che viene creata a causa dell’uso improprio di prodotti per la cura della pelle troppo aggressivi o prodotti cosmetici sbagliati.
Ti ricordiamo che le macchie da acne possono essere antiestetiche. A tal proposito leggi la nostra guida su migliore crema antimacchia per il viso
I tipi di acne del viso
L’acne può manifestarsi in molte forme diverse, ognuna con le proprie caratteristiche uniche. Capire di che tipo di acne del viso soffri ti aiuterà anche a comprendere il trattamento più adeguato.
Partiamo dalla tipologia di acne più comune: l’acne comedonica. Questa tipologia si caratterizza per la presenza dei cosiddetti comedoni.
Si tratta di punti neri o punti bianchi che spesso fanno capolino sulla nostra pelle del viso e colpiscono principalmente la zona del naso, la zona del mento e la zona delle guance.
Questi piccoli punti di colore scuro si formano quando un poro si riempie di sebo e cellule cutanee morte, che si ossidano a contatto con l’aria.
Al contrario, i punti bianchi, o comedoni chiusi, si formano quando il poro è completamente ostruito e il contenuto rimane sotto la superficie della pelle.
L’acne comedonica può essere un problema persistente, ma tende ad essere meno infiammatoria e meno grave rispetto ad altre tipologie. Questo non significa, però, che non deve essere trattata a dovere, poiché può progredire e diventare un tipo più grave di acne.
Passiamo, quindi, a scoprire l’acne papulo-pustolosa. Si tratta di una forma molto frequente di acne che, però, risulta essere un passo avanti rispetto all’acne comedonica. Oltre ai comedoni, presenta papule e pustole e questo spiega il nome che è stato scelto.
Le papule sono piccoli rilievi sulla pelle, solitamente di colore rosso, che possono essere sensibili al tatto. Sono il risultato di un’infiammazione o infezione all’interno dei pori.
Le pustole, invece, si differenziano dalle papule perché hanno un centro bianco o giallastro che segnala l’accumulo di pus. Vengono spesso confuse con i brufoli, ma in realtà sono una forma più grave di acne.
Quando si prova del dolore, invece, si parla di acne nodulo-cistica. Questa è la tipologia più dolorosa, poiché è caratterizzata da noduli e cisti.
Questo è il tipo più grave di acne e può essere piuttosto doloroso. È caratterizzato da noduli e cisti.
I noduli sono lesioni infiammatorie che si formano profondamente sotto la pelle, dando a quest’ultima un aspetto irregolare e spesso doloroso al tatto.
Le cisti si formano quando l’infiammazione si estende ancora più in profondità, riempiendosi di pus. A differenza delle pustole, le cisti sono più grandi e si sviluppano più in profondità sotto la pelle.
Purtroppo, se non trattata correttamente, l’acne nodulo-cistica può portare a cicatrici permanenti. Se hai questo tipo di problema ti consigliamo di consultare un dermatologo per delineare la cura più appropriata.
Anche l’acne conglobata è una forma decisamente grave ma rara. Queta tipologia si riscontra soprattutto negli uomini ed è caratterizzata da molte lesioni infiammatorie grandi, noduli, cisti e tracce di comedoni. Questo tipo di acne può causare danni significativi alla pelle e richiede un trattamento medico specialistico.
L’acne fulminans è una forma improvvisa che spesso si accompagna a sintomi sistemici come febbre e dolori articolari. Ti vogliamo rassicurare: questo tipo di acne è molto raro e richiede un intervento medico urgente.
Rimedi: cosa fare per combattere l’acne
Dopo aver analizzato l’acne e la natura complessa di quest’ultima, è il momento di parlare dei rimedi. Cosa fare per combattere l’acne? Siamo certi che ti starai ponendo proprio questa domanda dopo aver letto tutto.
Per questo motivo ti vogliamo svelare i rimedi e le strategie che possono essere adottate per combatterla. Vedremo insieme sia i trattamenti topici che i rimedi naturali.
Inoltre, la prima cosa che dovresti tenere presente è che è necessario soprattutto un cambiamento di stile di vita perché questo è uno di quei dettagli che sanno fare la differenza.
Quando si parla di acne e di altre problematiche della pelle è bene sapere che la skincare è fondamentale. Come ti abbiamo già detto, utilizzare i prodotti migliori per la propria pelle aiuta non solo a risolvere il problema ma anche ad avere un viso splendente e radioso.
Per scegliere i prodotti anti-acne è necessario valutare bene gli ingredienti. I prodotti per la cura della pelle che contengono ingredienti attivi come l’acido salicilico, l’acido azelaico o i retinoidi possono essere utili nel trattamento dell’acne.
Questi ingredienti, infatti, agiscono riducendo l’infiammazione ed eliminando i batteri che causano l’acne. Inoltre possono anche promuovere il rinnovamento cellulare così da prevenire l’ostruzione dei pori.
Ci sono anche molti rimedi naturali per l’acne. Tra questi ti segnaliamo, ad esempio, il tea tree oil che è noto per le sue proprietà antibatteriche, perfette per quest’occasione. Allo stesso modo, la maschera all’argilla verde è perfetta per ridurre l’eccesso di sebo.
Tuttavia, questi rimedi dovrebbero essere utilizzati come complemento e non come sostituto di un regime di cura della pelle ben strutturato.
Ad esempio, è essenziale utilizzare prodotti skincare purificanti come Acqua di Vulcano, l’acqua sulfurea purificante di Acqua di Panarea.
Si tratta di un prodotto indicato per le pelli a tendenza acneica. Il particolare mix di ingredienti presenti in quest’acqua favorisce la rigenerazione cutanea e combatte la carica batterica. Tutto ciò dona alla pelle del viso un aspetto immediatamente più idratato e pulito.
All’interno del prodotto potrai trovare anche aloe vera, con effetto lenitivo, acido ialuronico, dalle caratteristiche idratante e antiage, e provitamina B5, lenitiva e antinfiammatoria.
Ti ricordiamo che nei casi di acne moderata o grave è necessaario l’intervento di un dermatologo, che potrebbe prescrivere farmaci orali o farmaci ormonali. Questi farmaci possono essere molto efficaci ma è necessario parlarne con il proprio specialista di fiducia.
Prevenzione dell’acne: consigli
La cura della pelle è un elemento fondamentale nel trattamento e nella prevenzione dell’acne. Avere una routine di skincare adeguata può fare una grande differenza nell’aspetto della tua pelle.
Il primo step è, senza dubbio, quello della detersione del viso. Lavare il viso due volte al giorno, sia al mattino e che la sera, con un detergente delicato può aiutare a rimuovere l’eccesso di sebo, il sudore e le impurità che possono ostruire i pori.
Ricorda di evitare di strofinare troppo forte la pelle per non irritarla e peggiorare l’acne. Anche l’idratazione è molto importante perché può aiutare a rimuovere le cellule morte della pelle che possono ostruire i pori.
Attenzione, però, a non esagerare, poiché un’eccessiva esfoliazione può irritare la pelle e peggiorare l’acne. Una o due volte a settimana sono più che sufficienti.
Anche se può sembrare strano, se la tua pelle è grassa o acneica è importante idratarla. Molti trattamenti per l’acne possono seccare la pelle (leggi la guida sulla migliore crema idratante viso per pelle secca). Naturalmente, cerca prodotti non comedogenici che non ostruiscono i pori.
Alcuni trattamenti per l’acne possono rendere la pelle più sensibile al sole. Il sole può anche scurire le macchie e le cicatrici lasciate dall’acne, rendendole più evidenti.
Ciò significa che è importante proteggere la pelle dai raggi UV con un buon prodotto solare non comedogenico. Nella nostra guida sulla migliore crema solare per il viso 50+ ti diamo molti consigli.
Fai anche attenzione al make-up. Assicurati sempre cche sia non comedogenico e che sia privo di oli. Rimuovi sempre il trucco prima di andare a letto, struccandoti a dovere.
Acne e alimentazione
Ultimamente il rapporto tra acne e alimentazione è sempre più approfondito. Diverse ricerche suggeriscono che ciò che mangiamo può effettivamente influenzare la salute della nostra pelle, inclusa l’incidenza e la gravità dell’acne.
Del resto, avrai sentito spesso dire che la salute del nostro corpo inizia a tavola e questo vale anche e soprattutto per la pelle del viso.
I dati scientifici a nostra disposizione ci suggeriscono che determinati tipi di alimenti possono contribuire ad aumentare i livelli di insulina nel corpo, e di conseguenza la produzione di sebo.
Tra questi alimenti troviamo gli alimenti ad alto indice glicemico. Questi sono alimenti che causano un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue, come zuccheri raffinati, farina bianca, patate e alcune varietà di riso.
Anche i latticini sono alimenti a rischio acne. Si ritiene che gli ormoni presenti nei prodotti lattiero-caseari possano influenzare i livelli di insulina e la produzione di sebo.
Tuttavia, non devi pensare che esista una vera e propria dieta anti-acne. Segui, però, questi nostri consigli nutrizionali che ti possono aiutare a gestirla.
Scegli alimenti a basso indice glicemico come frutta, verdura, legumi, cereali integrali. Questo consiglio è molto utile per la prevenzione dell’acne.
Inoltre, una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre, cereali integrali e acidi grassi può contribuire a mantenere la pelle sana. Bevi abbondante acqua, poiché questo aiuta a mantenere la pelle idratata e può contribuire a prevenire l’acne.
Si tratta di piccoli e semplici consigli che andrebbero sempre seguiti e che ti permetteranno di avere una pelle perfetta. Ricorda, una dieta sana è solo una parte della soluzione per gestire l’acne.
È importante seguire una buona routine di cura della pelle, fare esercizio fisico regolare, dormire a sufficienza e consultare un dermatologo o un nutrizionista per una guida personalizzata. La salute della pelle è un riflesso di quella del corpo.
Acne e sole
A questo punto è bene approfondire anche il rapporto tra acne e sole. Esiste un’opinione diffusa secondo cui l’esposizione al sole possa aiutare a curare l’acne.
Questo perché la luce solare può avere un effetto antibatterico e perché il sole può asciugare le pustole.Un colorito abbronzato può temporaneamente nascondere l’arrossamento associato all’acne.
Attenzione perà a non pensare che il sole sia un trattamento efficace per l’acne che, nel lungo periodo, potrebbe peggiorare proprio per l’esposizione solare.
Il sole può seccare la pelle, il che può portare a una riduzione temporanea dell’acne. La pelle secca, però, può stimolare le ghiandole sebacee a produrre ancora più sebo per compensare, portando a un aumento dell’acne nel tempo.
Inoltre, ricorda sempre che un’esposizione prolungata al sole può danneggiare la pelle, causando arrossamenti e bruciature.
Non finisce qui. L’esposizione al sole può portare a iperpigmentazione post-infiammatoria, una condizione in cui la pelle diventa più scura in aree che sono state infiammate o danneggiate. Il sole può rendere le macchie e le cicatrici dell’acne più evidenti.
Quindi, se soffri di acne è importante proteggere la pelle dai danni del sole. Usa protezione solare non comedogenica (che non ostruisce i pori). Applicala ogni giorno, anche se è nuvoloso, poiché i raggi UV possono penetrare attraverso le nuvole.
Evita il sole più intenso e cerca di stare all’ombra o di indossare un cappello a tesa larga quando il sole è più forte, solitamente tra le 10 del mattino e le 2 del pomeriggio. Riapplica la protezione solare ogni due ore.
Domande frequenti sull’acne
L’acne è causata da un’interazione di fattori. Le ghiandole sebacee producono sebo che può mescolarsi con le cellule della pelle morte e ostruire i pori. Questo ambiente diventa ideale per il batterio Propionibacterium acnes, che provoca infiammazione e brufoli. Oltre a questi fattori biologici, l’acne può essere influenzata da ormoni, dieta, stress e determinati farmaci. Infine, la predisposizione genetica può giocare un ruolo, rendendo alcune persone più inclini all’acne rispetto ad altre.
La cura dell’acne può richiedere un approccio combinato e personalizzato. Tra i trattamenti topici ci sono retinoidi e acido salicilico, che esfoliano la pelle e riducono l’infiammazione. Anche i prodotti purificanti come Acqua di Vulcano di Acqua di Panarea sono essenziali. Gli ormoni, come la pillola anticoncezionale, possono aiutare a regolare l’acne ormonale. Le modifiche dello stile di vita, come un’alimentazione equilibrata, l’esercizio fisico, una buona igiene del viso e il controllo dello stress, possono anche aiutare a gestire l’acne.
Per rimuovere l’acne dal viso, è importante seguire una routine di cura della pelle costante che include la pulizia delicata del viso due volte al giorno, l’utilizzo di prodotti non comedogenici e l’applicazione di trattamenti specifici per l’acne. Evitare di toccare o schiacciare i brufoli per prevenire cicatrici. Adottare una dieta sana e mantenere buoni livelli di idratazione può aiutare. Inoltre, proteggi la pelle dai danni del sole.